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Gatta a rischio amputazione

04-05-2025 21:08

Ambulatorio Veterinario Rigolon

Amputazione scongiurata    Caso clinico GenevieveGenevieve è una gatta europea femmina di circa sei anni, sterilizzata e regolarmente vaccinata e trat

 

 

 

Amputazione scongiurata

 

 

 

Caso clinico Genevieve

Genevieve è una gatta europea femmina di circa sei anni, sterilizzata e regolarmente vaccinata e trattata

contro gli ectoparassiti. Vive sia dentro che fuori casa.

Il 27 febbraio 2021 viene investita da un’auto riportando una diastasi sacro-iliaca destra e una frattura iliaca

sinistra con un danno neurologico tale da essere paralizzata sul posteriore destro. (Fig.1 , Fig. 2)

Fig.1 Radiografia ventro dorsale bacino in cui si evidenzia la distasi sacroiliaca

Fig. 2 Radiografia laterolaterale bacino con frattura iliaca


Il primo marzo dopo averla stabilizzata viene sottoposta a chirurgia per riduzione della diastasi sacroiliaca

sinistra e applicata una placca immobilizzare l’articolazione (fig. 3, Fig. 4). Si rimanda l’intervento sulla

diastasi controlaterale in attesa di vedere se compare un minimo di recupero funzionale e in caso contrario

amputare l’arto.

Fig.3

Fig.4

Il 3 marzo viene dimessa. La terapia post chirurgica prevede antibiotici, antinfiammatori non steroidei e

riposo assoluto.

 

La proprietaria di Genevieve mi contatta preoccupata per il rischio di amputazione dell’arto posteriore e

per le difficoltà che presenta la gatta ad evacuare le feci.

Prescrivo Hypericum perforatum 15 CH 3 granuli mattina e sera per 7 giorni. Passiamo quindi alla

somministrazione in plus per altre tre settimane.

L’arto operato presenta un recupero immediato del 90% e l’arto paralizzato inizia un recupero costante

tanto che alla prima visita neurologica di controllo dopo 15 giorni il neurologo decide di aspettare anche

per l’intervento di stabilizzazione del distacco sacro- iliaco.

Iniziamo anche sedute di laserterapia bisettimanali per ridurre il dolore e stimolare la rigenerazione

nervosa.

A metà aprile la gatta ha recuperato completamente l’uso dell’arto posteriore destro e iniziamo delle

sedute di fisioterapia per ottenere anche un aumento del tono muscolare.

La rivedo i primi di giugno perché va a leccarsi molto a livello cutaneo in corrispondenza dell’articolazione

sacroiliaca, tanto da avere un’area alopecica umida. Sospetto soffra di iperestesia o abbia formicolio e

ripropongo Hypericum perforatum.